NOCERA INFERIORE E' UN COMUNE DI CIRCA 48.000 ABITANTI CHE SI TROVA IN CAMPANIA, IN PROVINCIA DI SALERNO, POSTO IN UN TERRITORIO VARIEGATO ( PIANURA E COLLINA ), SORGE ALLE FALDE SETTENTRIONALI DEI MONTI LATTARI, PRESSO LA CONIUGAZIONE DELLA VALLE DI CAVA NELLA VASTA PIANURA AD EST DEL VESUVIO, DETTO AGRO NOCERINO SARNESE, LA' DOVE DUE AFFLUENTI, LA CAVAIOLA E LA SOLOFRANA, SI CONGIUNGONO AL FIUME SARNO. CENTRO E CARATTERE PREVALENTEMENTE AGRICOLO, E' ANCHE UN IMPORTANTE POLO INDUSTRIALE IN VIA DI SVILUPPO. OLTEA AL CARATTERISTICO CENTRO STORICO, A NOCERA INFERIORE POSSIAMO AMMIRARE: LA CATTEDRALE DI S. PRISCO, ERETTA NEL XVII SECOLO PER CONSERVARE IL CORPO DEL SANTO, E' COMPLETAMENTE DECORATA DA IMPORTANTI AFFRESCHI DI ANGELO E FRANCESCO SOLIMENA (XVII SECOLO); IL CASTELLO FIENGA, POSTO IN UNA POSIZIONE DOMINANTE FUORI DAL CENTRO ABITATO, E' UN 'ANTICA FORTIFICAZIONE DEL XII SECOLO CHE, PURTROPPO, HA SUBITO NUMEROSI RIFACIMENTI NEL CORSO DEI SECOLO; IL SANTUARIO DI SANTA MARIA DEI MIRACOLI, FU ERETTO NEL XVIII SECOLO E RICOSTRUITO NELL'800 DOPO CHE UNA FRANA LO DANNEGGIO' GRAVEMENTE; IL MUSEO ARCHEOLOGICO DELL'AGRO NOCERINO, OSPITATO NEL CONVENTO DI SANT'ANTONIO, XIV SECOLO, CONSERVA NUMEROSI REPERTI ARCHEOLOGICI RINVENUTI NELLA PIANA DI NOCERA, CHE RACCONTANO LA MILLENARIA STORIA DI QUESTE TERRE; LA CHIESA E IL CONVENTO DI S. ANNA, UNA STRUTTURA DEL XIII SECOLO, FURONO IN PARTE RICOSTRUITI, NEL SECOLO DEL XVII SECOLO, IN STILE BAROCCO, DOPO CHE UN VIOLENTO SISMA LI LESIONO'. IL 9 MAGGIO SI FESTEGGIA S. PRISCO, IL PATRONO DI NOCERA INFERIORE.
LA PRIMA COMUNITA' CRISTIANA NOCERINA, CHE CONTA ANCHE DUE MARTIRI, I SANTI FELICE E COSTANZA RISALIREBBE ALLO SBARCO DI PAOLO E POZZUOLI, QUANDO UN CERTO PRISCO, CHE POI SAREBBE DIVENTATO SANTO, SI SAREBBE DIRETTO VERSO SUD PER DIFFONDERE IL VANGELO.
SECONDO ALCUNI, NELLA SUA CHIESA, SI SAREBBE TENUTA LA FAMOSA ULTIMA CENA DI CRISTO.
TRA I MIRACOLO ATTRIBUITI AL SANTO, QUELLO DI AVER TRASPORTATO A NOCERA, DA ROMA, UNA FONTANA DONATAGLI DAL PAPA (FONTANA CHE SI CONSERVA ANCORA NEL PIAZZALE DELLA CATTEDRALE). LA DIOCESI RISALE QUASI SICURAMENTE AL III-IV SECOLO D.C. E CHE PRISCO SIA STATO IL PRIMO VESCOVO DELLA CITTA' E' CERTO, MA E' PIU' PROBABILE CHE SI SIA TRATTATO DI UN PASTORE, RICORDATO DA S. PAOLINO DA NOLA.
LE RELIQUIE DEL SANTO SONO RECENTEMENTE VENUTE ALLA LUCE DURANTE I LAVORI DI RESTAURO DELLA CATTEDRALE A LUI DEDICATA, NEL QUARTIERE VESCOVADO DI NOCERA INFERIORE.
NEL 498 VIENE ESILIATO A NOCERA L'ANTIPAPA LORENZO ELETTO PAPA INSIEME A SIMMACO CHE PERDE LA CARICA DOPO UN CLIMA DA GUERRA CIVILE.
A NOCERA RICOPRE, QUINDI, LA CARICA DI VESCOVO. FINO AL 1260 LA SEDE VESCOVILE FU PRESSO IL BATTISTERO PALEOCRISTIANO DI S. MARIA MAGGIORE (ORA NEL TERRITORIO DI NOCERA SUPERIORE).
LA SEDE VESCOVILE FU POI SOPPRESSA E RIPRISTINATA DOPO OLTRE UN SECOLO, NEL 1386, DA PAPA URBANO VI. DA QUELLA DATA LA SEDE VESCOVILE E' L'ATTUALE VESCOVADO.
SEBBENE IL MARTIROLOGIO ROMANO PROPONGA LA CELEBRAZIONE DI S. PRISCO, COME DATA, IL 16 SETTEMBRE, I FESTEGGIAMENTI PER IL SANTO PATRONO DI NOCERA INFERIORE, AVVIENE IL 9 MAGGIO.
NEL CASTELLO DEL PARCO, OGGI PALAZZO FIENGA, SI REGISTRAVANO ALCUNE PRESENZE IMPORTANTI. FURONO, INFATTI, OSPITI DEL MANIERO NOCERINO DANTE E BOCCACCIO E VI NACQUE S. LUDOVICO D'ANGIO'. NEL 1385 VI FU IMPRIGIONATO, DALLE TRUPPE DI CARLO III DI NAPOLI, PAPA UMBERTO VI CHE VOLLE CHE TRA LE MURA DEL POSSENTE MANIERO VENISSERO RINCHIUSI I CARDINALI COLPEVOLI DI AGEVOLAZIONI ALLA POLITICA DELL'ANTIPAPA CLEMENTE.
PER RINGRAZIARE IL POPOLO CHE L'AVEVA DIFESO, PAPA URBANO VI RICONFERI' ALLA CITTA' IL RUOLO DI DIOCESI, PERSO ALCUNI ANNI PRIMA, QUANDO I NOCERINI AVEVANO UCCISO IL VESCOVO DURANTE UNA RIVOLTA. VI FU IMPRIGIONATA LA REGINA GIOVANNA D'ANGIO'.
LA COSTRUZIONE CHE SI VEDE ATTUALMENTE E' IL PALAZZO CHE VIFECERO COSTRUIRE I FIENGA.
DEL MANIERO ANTICO RESTANO GLI IMPONENTI RUDERI E L'EDIFICIO PENTAGONALE DALLA TORRE NORMANNA.
LA PRIMA COMUNITA' CRISTIANA NOCERINA, CHE CONTA ANCHE DUE MARTIRI, I SANTI FELICE E COSTANZA RISALIREBBE ALLO SBARCO DI PAOLO E POZZUOLI, QUANDO UN CERTO PRISCO, CHE POI SAREBBE DIVENTATO SANTO, SI SAREBBE DIRETTO VERSO SUD PER DIFFONDERE IL VANGELO.
SECONDO ALCUNI, NELLA SUA CHIESA, SI SAREBBE TENUTA LA FAMOSA ULTIMA CENA DI CRISTO.
TRA I MIRACOLO ATTRIBUITI AL SANTO, QUELLO DI AVER TRASPORTATO A NOCERA, DA ROMA, UNA FONTANA DONATAGLI DAL PAPA (FONTANA CHE SI CONSERVA ANCORA NEL PIAZZALE DELLA CATTEDRALE). LA DIOCESI RISALE QUASI SICURAMENTE AL III-IV SECOLO D.C. E CHE PRISCO SIA STATO IL PRIMO VESCOVO DELLA CITTA' E' CERTO, MA E' PIU' PROBABILE CHE SI SIA TRATTATO DI UN PASTORE, RICORDATO DA S. PAOLINO DA NOLA.
LE RELIQUIE DEL SANTO SONO RECENTEMENTE VENUTE ALLA LUCE DURANTE I LAVORI DI RESTAURO DELLA CATTEDRALE A LUI DEDICATA, NEL QUARTIERE VESCOVADO DI NOCERA INFERIORE.
NEL 498 VIENE ESILIATO A NOCERA L'ANTIPAPA LORENZO ELETTO PAPA INSIEME A SIMMACO CHE PERDE LA CARICA DOPO UN CLIMA DA GUERRA CIVILE.
A NOCERA RICOPRE, QUINDI, LA CARICA DI VESCOVO. FINO AL 1260 LA SEDE VESCOVILE FU PRESSO IL BATTISTERO PALEOCRISTIANO DI S. MARIA MAGGIORE (ORA NEL TERRITORIO DI NOCERA SUPERIORE).
LA SEDE VESCOVILE FU POI SOPPRESSA E RIPRISTINATA DOPO OLTRE UN SECOLO, NEL 1386, DA PAPA URBANO VI. DA QUELLA DATA LA SEDE VESCOVILE E' L'ATTUALE VESCOVADO.
SEBBENE IL MARTIROLOGIO ROMANO PROPONGA LA CELEBRAZIONE DI S. PRISCO, COME DATA, IL 16 SETTEMBRE, I FESTEGGIAMENTI PER IL SANTO PATRONO DI NOCERA INFERIORE, AVVIENE IL 9 MAGGIO.
NEL CASTELLO DEL PARCO, OGGI PALAZZO FIENGA, SI REGISTRAVANO ALCUNE PRESENZE IMPORTANTI. FURONO, INFATTI, OSPITI DEL MANIERO NOCERINO DANTE E BOCCACCIO E VI NACQUE S. LUDOVICO D'ANGIO'. NEL 1385 VI FU IMPRIGIONATO, DALLE TRUPPE DI CARLO III DI NAPOLI, PAPA UMBERTO VI CHE VOLLE CHE TRA LE MURA DEL POSSENTE MANIERO VENISSERO RINCHIUSI I CARDINALI COLPEVOLI DI AGEVOLAZIONI ALLA POLITICA DELL'ANTIPAPA CLEMENTE.
PER RINGRAZIARE IL POPOLO CHE L'AVEVA DIFESO, PAPA URBANO VI RICONFERI' ALLA CITTA' IL RUOLO DI DIOCESI, PERSO ALCUNI ANNI PRIMA, QUANDO I NOCERINI AVEVANO UCCISO IL VESCOVO DURANTE UNA RIVOLTA. VI FU IMPRIGIONATA LA REGINA GIOVANNA D'ANGIO'.
LA COSTRUZIONE CHE SI VEDE ATTUALMENTE E' IL PALAZZO CHE VIFECERO COSTRUIRE I FIENGA.
DEL MANIERO ANTICO RESTANO GLI IMPONENTI RUDERI E L'EDIFICIO PENTAGONALE DALLA TORRE NORMANNA.
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